Comunicato Chess Projects del 13/10

CHESS PROJECTS ASD

Gent.mo Presidente CR Lombardia FSI Sig. Mariano Elia,
Gent.mo Vicepresidente CR Lombardia FSI Sig.ra Fiorenza Viani,
Gent.mi Consiglieri CR Lombardia Scacchi FSI,
Gent.mi Presidenti di Società della Lombardia,

con riferimento a quanto indicato nel verbale e con riferimento ancora più specifico al seguente:

“Il Presidente Mariano, con l’unanime parere favorevole dei Consiglieri, affida la gestione del Calendario Tornei a Roberto Bernasconi in qualità di collaboratore esterno. Per le richieste di autorizzazione dei tornei e per tutte le questioni legate al calendario lombardo è stato ripristinato l’indirizzo calendario@lombardiascacchi.com.”

Innanzitutto vorrei portare alla cortese attenzione di chi di competenza ed interesse come il Sig. Roberto Bernasconi fosse presente alla assemblea elettiva di sabato 03 ottobre e alla conclusione della medesima è stato fatto accomodare al tavolo dove si è riunito per la prima volta (!) il CR Lombardia appena insediato.

In quanto soggetti accreditati e partecipanti alla medesima riteniamo che tale azione sia stata formalmente non corretta ma soprattutto nella sostanza una grave mancanza di rispetto nei confronti di tutto coloro che, provenendo da tante diverse località della Lombardia, hanno esercitato il proprio diritto di voto per eleggere un Comitato Regionale che li rappresenti nel nuovo quadriennio.

Al contrario a seguito di quanto spiacevolmente avvenuto, sin dalla prima riunione, trovano presente alla riunione del CR Lombardia Scacchi, un soggetto aggiunto mai presentatosi o votato.

In quanto presidente e rappresentante legale di Chess Projects ASD esprimo dunque la nostra sorpresa, per quanto avvenuto ed il nostro sconcerto e dissenso per la decisione di nominare la persona in questione responsabile del calendario regionale. Una decisione, da quanto si legge, operata per di più su proposta stessa del nuovo Presidente Sig. Mariano Elia e approvata all’unanimità dal CR Lombardia Scacchi appena insediato.

Qui di seguito esprimiamo le motivazioni per le quali si ritiene inopportuna tale decisione:

  • Il Sig. Bernasconi nonostante alle precedenti elezioni del CR Lombardia per il quadriennio 2017-2020 fosse stato eletto come consigliere del medesimo e pur ricoprendo nel medesimo anche il ruolo di responsabile del Calendario FSI aveva rassegnato le proprie dimissioni senza completare il mandato e abbandonando dunque la gestione del calendario regionale a circa 1 anno e mezzo dalla conclusione del quadriennio. In aggiunta nel procedere in tal senso, da quanto ci risulta, non ha ritenuto doveroso inviare  alle società e ai giocatori una nota personale per spiegare le motivazioni della sua decisione
  • In occasione delle recenti elezioni del CR Lombardia 2021-24 il Sig. Bernasconi ha esercitato il proprio diritto individuale di non presentarsi come candidato in alcuna quota rinunciando così alla possibilità di rappresentare in una qualsiasi quota e dunque per le tante mansioni in carico agli eletti nel medesimo, società, giocatori, istruttori.
  • La cordata elettorale guidata dal Sig. Mariano Elia, ora presidente del CR Lombardia, non risulta aver manifestato nella propria lettera di presentazione alcuna intenzione di affidare ad un soggetto esterno un incarico delicato come la gestione del calendario regionale, eppure a 9 giorni dal proprio insediamento informa di aver provveduto a procedere in tal senso

Da quanto qui riportato segue una riflessione in merito a cosa dovrebbe pensare un dirigente di società o un giocatore della decisione presa: la prima cosa che si è portati a dedurre è che fra le 7 persone candidatesi volontariamente ed elette (e dunque si presume e si auspica consapevoli dell’incarico e dei compiti che dovranno svolgere) nessuna si sia messa a disposizione per svolgere un compito che in tutti i precedenti CR Lombardia è sempre stato responsabilità di una risorsa interna…e dunque democraticamente eletta.

Si può già immaginare una possibile motivazione a questa scelta nel fare presente quanto possa eventualmente essere gravoso (?!) tale incarico. Purtroppo tale obiezione apre un nuovo argomento di discussione ovvero se il problema non sia la scelta del soggetto che gestisca il calendario regionale tornei della Lombardia ma il regolamento stesso che disciplina tale materia infatti la  gravosità del compito e dunque la difficoltà di trovare un soggetto disponibile ad “immolarsi per la causa” potrebbe dipendere dalla complessità bizantina delle molteplici, e spesso inutili, pagine di cui è composto il regolamento stesso.

Un regolamento, che spiace dover ricordare, essere stato redatto anni fa proprio dal Sig. Roberto Bernasconi e successivamente revisionato, senza particolare successo, dal precedente CR Lombardia e che il presente dimostra come negli ultimi 8 anni non abbia certo aiutato lo sviluppo degli scacchi in Lombardia (i risultati della presenza nei tornei, dello stato delle associazioni scacchistiche sono sotto gli occhi di tutti).

Dunque in aggiunta a tutto quanto sopra esposto il CR Lombardia FSI si troverà ora nella difficile posizione di dover revisionare un regolamento (sempre che come è auspicabile abbia intenzione di operare in tal senso) varato nel passato proprio dal soggetto che è stato chiamato a gestire da esterno il calendario regionale.  

A seguito di quanto sopra esplicitato invitiamo il Presidente Sig. Mariano Elia a fornire delle gentili ed esaurienti spiegazioni sui fatti accaduti e sulle motivazioni che hanno portato a questa duplice, infelice, decisione.

La lettera in questione verrà pubblicata in forma aperta sul sito della nostra associazione perché di interesse generale ed in particolare della categoria dei tesserati agonisti, i quali oltre prendere parte ai tornei regionali hanno partecipato alle recenti elezioni per eleggere i loro rappresentanti ed indirettamente la nuova dirigenza regionale.

Grazie per l’attenzione.

Matteo Zoldan
(Presidente Chess Projects ASD)

Risposta del Presidente Elia Mariano alla lettera aperta di Matteo Zoldan

Gentile Matteo Zoldan,

come da lei ricordato e riportato nel verbale, Roberto Bernasconi era presente alla riunione del Consiglio Regionale tenutasi al termine della consultazione elettorale, come previsto dall’art. 33.4 dello Statuto.
Sono stato io ad invitare Roberto Bernasconi.
Lei scrive che: “….riteniamo che tale azione sia stata formalmente non corretta”.
L’art. 73. 5 del ROF dispone che:
”Il Presidente del Comitato può invitare a partecipare alle riunioni, senza diritto di voto, gli eventuali collaboratori esterni del Comitato, i delegati regionali dei Giocatori e degli Istruttori, i presidenti dei comitati provinciali e i delegati provinciali e i rappresentanti degli Affiliati della regione; può in ogni caso invitare ogni tesserato ed ogni esperto il cui apporto sia ritenuto utile in relazione a specifici argomenti da trattare”.
La forma è dunque corretta.
Nella sostanza poi, le ragioni dell’invito sono estremamente chiare.
Come lei ben saprà, dopo un lungo periodo di stop forzato, molte ASD stanno difficilmente ripartendo con le attività, alcune hanno ripreso ad organizzare manifestazioni ufficiali.
Per queste è di fondamentale importanza interagire il più rapidamente possibile con un responsabile del calendario in grado di rispondere alle richieste, guidandole in un periodo difficile per via dell’impossibilità di rispettare con precisione i termini imposti dai regolamenti.
Ne è conseguita l’assoluta urgenza di individuare la figura che potesse assolvere a questo delicato compito e la necessità di provvedere alla nomina fin dalla prima riunione.
La scelta di proporre al Consiglio di affidare l’incarico a Roberto Bernasconi ha una duplice ragione.
La prima, certamente meno rilevante, è la stima che io stesso ho nei confronti di Roberto e la convinzione della correttezza e della bontà del suo operato nel tempo; la seconda, determinante, è l’indiscutibile competenza di Roberto in materia di calendario, maturata con anni di esperienza nella gestione regionale e riconosciuta dal Consiglio Federale che gli ha affidato l’incarico a livello nazionale.
In tutto ciò, confesso, fatico a ravvisare “una grave mancanza di rispetto nei confronti di tutti coloro che, provenendo da tante diverse località della Lombardia, hanno esercitato il proprio diritto di voto per eleggere un Comitato regionale che li rappresenti nel nuovo quadriennio”.
Non è chiaro, inoltre, per quale ragione la volontà di non candidarsi di Roberto Bernasconi debba costituire un impedimento alla nomina di collaboratore esterno che, per definizione, è riservata a soggetti non eletti (e che per lo più nemmeno si sono candidati), così come non si capisce perché, secondo il suo ragionamento e in assenza di specifica previsione normativa, la mera gestione del calendario debba essere affidata ad un consigliere e non al soggetto che, nell’interesse di tutti, meglio è in grado di onorare l’impegno.
Spero che le spiegazioni fornite possano risultarle gentili ed esaurienti, come richiesto.
Ad ogni modo, il Comitato rimane a disposizione di tutti gli Affiliati per qualsiasi chiarimento.

Cordialmente,

Elia Mariano

Lettera aperta al Presidente del CR Lombardia FSI / Regolamento CRL inserimento tornei a calendario

CHESS PROJECTS ASD

La lettera aperta che potete trovare qui di seguito è stata scritta in occasione della mancata approvazione del torneo week end richiesto da Chess Projects con svolgimento a ottobre 2019.

Quanto avvenuto è la classica goccia che fa traboccare il vaso: non riportiamo il testo integrale della corrispondenza intercorsa ma solo i temi trattati perché ritenuti di interesse comune ai dirigenti e ai tesserati della comunità scacchistica lombarda e forse non solo a loro.

Ci preme sottolineare che la mancata approvazione in prima battuta e’ stata fornita senza alcuna motivazione in seconda con un laconico “concomitanza”, a scanso di equivoci e strumentalizzazioni e’ opportuno rimarcare che il punto in discussione NON è la mancata approvazione di un torneo, cosa del tutto possibile e accettabile ma quanto segue:

1. Il discutibile comportamento di chi come il consigliere del CRL Roberto Bernasconi gestisce un regolamento regionale con modalità che viste dall’esterno appaiono autoreferenziali e di scarsa trasparenza 

2. Se si può ritenere io regolamento in questione attualmente in vigore come realmente utile al movimento scacchistico lombardo, per favorirne lo sviluppo ed allo stesso tempo incontrare le necessità statutarie delle ASD della Lombardia che ne sono soggette.


Gent.mo Presidente Sig. Pietro Barrera, 

a seguito di quanto ricevuto nel messaggio sottostante dal Sig. Roberto Bernasconi, nella sua veste ufficiale di consigliere del CR Lombardia, si richiede un vostro pronto intervento onde garantire che una ASD come nella fattispecie la nostra, che in quanto affiliata ogni anno sostiene la federazione con migliaia di euro in sottoscrizione, tesseramenti e quote di omologazione e altre iniziative, possa essere messa in condizione di operare nel rispetto del suo mandato statutario e riceva altresì un trattamento equo e nel rispetto dei regolamenti federali. 

Il regolamento in questione è attualmente in vigore e regolamenta l’approvazione e l’inserimento dei tornei svolti dalle ASD della Lombardia: in merito premettiamo perché rilevante che il suddetto regolamento, con competenza 01 ottobre/31 maggio dell’anno successivo, è una sovrastruttura al regolamento federale FSI ed e’  stato imposto sulla base del voto interno del CR Lombardia medesimo, senza che come lei ben ricorderà fosse presente nel programma elettorale al momento delle elezioni e dunque non è affatto scontato incontri la soddisfazione dei circoli lombardi. 

A questo si aggiunge che successivamente in fase di approvazione il suddetto regolamento non è stato neppure approvato con il voto unanime del consiglio stesso…ad evidenza della perplessità in merito di alcuni consiglieri stessi del CRL.

Avendone discusso più volte negli ultimi tempi con altri dirigenti di ASD della Lombardia, a nostro avviso tale regolamento oltre a non rappresentare un valore aggiunto per facilitare i circoli nella diffusione degli scacchi non è attualmente reale espressione della volontà di molte ASD lombarde, fra cui certamente Chess Projects ASD. 

Il medesimo è infatti percepito come prolisso, inutilmente complesso (3/4 pagine di regole per chiedere un torneo ?) ma soprattutto come indicato in precedenza una inutile e controproducente sovraregolamentazione al già esistente regolamento nazionale.

A tutti questo si aggiunge che la modalità con cui il consigliere del CRL Sig. Roberto Bernasconi applica il medesimo e’ autoreferenziale, discutibile e poco trasparente. Infatti la medesima applicazione fornisce spesso l’impressione di essere espressione più di una sua volontà personale che della mera applicazione, motivata, del regolamento stesso o del reale bisogno dell’ambiente scacchistico. 

Nella fattispecie e’ inaccettabile che il soggetto in questione si permetta di rifiutare di approvare un torneo di due giorni e 5 turni, con limite under 2200 e premi in sole coppe e medaglie, destinato alla crescita del movimento scacchistico Lombardo ed in particolare dei giovani della Lombardia, senza addurre alcuna motivazione (prima battuta) e senza proporre alcuna data alternativa nel mese richiesto. 

Non crediamo sia questo il modo opportuno  di relazionarsi con chi come Chess Projects, e tante altre realtà lombarde pari alla nostra, sostiene finanziariamente la FSI ed il movimento scacchistico permettendo indirettamente l’esistenza e l’operatività del CR Lombardia medesimo e dunque anche carica che il Sig. Bernasconi occupa come consigliere/responsabile del calendario. 

Con la seguente dunque rispettosamente ma anche perentoriamente, a causa della importanza strategica del tema trattato, richiediamo quanto segue:

  1. Che vengano fornite le estese motivazioni della mancata approvazione
  2. Che venga concertata una soluzione al fine di minimizzare l’impatto di tale mancata approvazione
  3. Che venga rimarcato al consigliere Sig. Roberto Bernasconi che la sua funzione è quella di favorire lo sviluppo del movimento scacchistico Lombardo tramite la calendarizzazione di eventi scacchistici e che il fatto che in taluni casi questo non sia possibile richiede sempre l’esplicitazione estesa delle motivazioni e una concertazione delle soluzioni alternative
  4. Che alla luce della insoddisfazione di molte realtà scacchistiche lombarde in merito al regolamento interno del CR Lombardia il medesimo Regolamento Regionale venga momentaneamente sospeso dal 01/01/2020
  5. Che venga creata una commissione presieduta da lei stesso Presidente Pietro Barrera, con i presenti i rappresentanti dei circoli più rappresentativi della Lombardia o coloro che avanzassero richiesta di farne parte, per lavorare insieme ad una modifica del suddetto regolamento con l’obiettivo di semplificarlo e ottimizzarlo e renderlo più effettivo e flessibile 

Questa lettera, stralciando il messaggio originale ricevuto dal Sig. Roberto Bernasconi, verrà pubblicata in forma aperta sul nostro sito e inviata per conoscenza ai presidenti delle ASD della Lombardia.

Ringraziandola per l’attenzione e confidando in suo intervento porgiamo distinti saluti, 

Matteo Zoldan 
(Presidente Chess Projects ASD)